Giuseppe Q. Lupoli

Nel 2011, intraprendo una carriera nell’ambito cinematografico come fotografo di scena, collaborando con prestigiosi nomi quali Luca Manfredi, Lino Banfi, Domenico Fortunato, Francesca Inaudi, Enrico Brignano, ecc. Questa strada lo porta a specializzarsi come Location Manager e prendere parte in grossi progetti sia di carattere nazionale che internazionale come The Little Crusader, per la regia di Vaclav Kadrnka, vincitore del premio Karlovy Vary, e diversi spot e servizi fotografici per marchi prestigiosi come Versace, Armani, Dolce&Gabbana, Dior, Jaguard, Ferrari, Yamaha, ecc. Dal 2020, ho intrapreso un viaggio appassionato e dedito per coronare il mio sogno di diventare un fotografo d'arte. La mia esplorazione artistica si concentra principalmente sulla fotografia digitale di concetto, tuttavia, la mia vera passione risiede nella fotografia analogica, un'arte che considero sacra e ricca di storia, in grado di catturare l'essenza del tempo in modi che il digitale non può replicare. Durante questi anni, il mio lavoro è stato riconosciuto e apprezzato in diverse mostre importanti, sia collettive che personali. Essere selezionato per esporre le mie opere è stato un onore immenso e una fonte di grande motivazione. Le critiche ricevute, sia positive che costruttive, mi hanno aiutato a crescere come artista e a raffinare il mio stile. Continuo a studiare e a sperimentare nuove tecniche artistiche, con un particolare interesse per la fusione tra fotografia e cianotipia. Questo approccio mi permette di unire il meglio di due mondi: la profondità e la texture della fotografia con l'eleganza e la delicatezza delle tonalità blu caratteristiche della cianotipia. La mia ricerca incessante e il desiderio di innovazione guidano il mio percorso, spingendomi a esplorare nuovi orizzonti e a sfidare i confini della mia arte.